Gallipoli – Emergenza Coronavirus e aiuti alimentari, chi si dà da fare per il prossimo e chi se ne approfitta, chi resta a bocca asciutta e chi cerca di fare il furbo: fra tante risate e un appello alla solidarietà, la “corsa alle buste della spesa” è al centro di un divertente video postato in queste ore sulla pagina Facebook della Vata Barba (alias l’attore e comico Alberto Greco).
Travolgente ironia e dialetto gallipolino per denunciare con un sorriso presunti abusi nella distribuzione dei pacchi alimentari, “reclamati” da chi non ne avrebbe reale necessità, con la conseguenza di lasciare senza i veri bisognosi.
I volontari non si fermano
Nel video, la Vata e la Ttina se le inventano tutte per portare a casa le preziose buste e “fregare” i volontari impegnati nella distribuzione dei viveri, ai quali chiedono anche uova di Pasqua, dolci, snack e altre cose non proprio necessarie. Ma l’appello è chiaro: non fate come loro, e anzi continuate a donare per chi di quelle buste ha davvero bisogno.
Un appello al quale Gallipoli risponde con segnali forti. La gara di solidarietà per la raccolta di aiuti alimentari continua infatti a coinvolgere tante realtà, a cominciare da quelle che la stessa Vata ringrazia alla fine del video: l’associazione Commercianti e imprenditori (presieduta da Matteo Spada), l’associazione “Paolo Pinto” del presidente Giuseppe Sergi, i ragazzi di “Muoviamoci”, il Sindaco Minerva e l’Amministrazione comunale, il signor Franco Errico, i tanti volontari e tutti i cittadini che in forma anonima contribuiscono come possono.
Anche lo staff della discoteca Praja in queste ore ha fatto la sua parte, donando un furgone carico di alimenti. Insomma, furbetti a parte, la raccolta prosegue e Gallipoli mostra un cuore grande.