
Gallipoli – Il Consiglio regionale si è appena insediato ma c’è ancora lavoro per i giudizi amministrativi con i ricorsi presentati da alcuni esclusi “eccellenti”. Dopo il ricorso di Sergio Blasi del Pd, che contesta la ripartizione dei 15 seggi del Pd, quest’oggi è stato depositato anche quello di Ernesto Abaterusso, candidato per “Senso civico”, movimento che avendo superato la soglia di sbarramento ritiene di aver diritto ad un posto in Assise.
«Oggi, insieme a tutti i primi votati delle sei province pugliesi, ho presentato ricorso al Tar di Bari per chiedere l’annullamento della decisione della Corte d’Appello che ha portato alla non ammissione della lista “Senso civico-Un nuovo Ulivo per la Puglia” al riparto dei seggi. Un atto dovuto nei confronti dei tanti cittadini ed elettori che ci hanno votato e che, nonostante il superamento della soglia di sbarramento con il 4,16% assegnato dal Ministero dell’Interno, si sono visti privati della giusta rappresentanza in Consiglio regionale», spiega l’ex sindaco di Patù. Abaterusso si dice “fiducioso” circa l’esito, “certo che giustizia sarà fatta e che la volontà di circa 70mila persone che ci hanno votato troverà presto voce e cittadinanza nella massima Assise regionale».
Pagliaro capogruppo
