
GALLIPOLI. Il tema della mostra fotografica, ideata dall’associazione culturale Positivo Diretto di Lecce e realizzata in collaborazione con il Gal Serre Salentine, mira a suggerire una riflessione profonda sui mutamenti del paesaggio contemporaneo e sui suoi aspetti antropologici e identitari. In linea con la precedente edizione, la mostra si comporrà di due sezioni espositive, allestite nel centro storico gallipolino. Una di tipo outdoor, all’aperto, tra i vicoli, dove stampe in grande formato saranno dislocate in luoghi scelti ad hoc. E una indoor, accolta da appositi “contenitori culturali”, come il Chiostro San Domenico. La mostra racconterà i risultati visivi del percorso fotodidattico “residenza d’artista”, iniziato ad agosto, al quale hanno partecipato sette fotografi professionisti selezionati tra le oltre 170 candidature pervenute da tutto il mondo. I prescelti, messi a contatto per dieci giorni con la vita quotidiana dei comuni del Gal Serre Salentine, sono stati invitati a narrare l’esperienza vissuta attraverso l’obiettivo della propria fotocamera, ognuno secondo la propria sensibilità. Un viaggio fatto di paesaggi urbani e rurali, ma anche di contatti con le famiglie del luogo, guidato del docente e fotografo Gianpaolo Arena. Una narrazione per immagini che, tramite gli scatti realizzati ad Alezio, Alliste, Casarano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Taviano e Tuglie, ha restituito una nuova identità all’area delle Serre salentine, al bivio tra passato e presente.