Rifiuti abbandonati: 40 multe a Gallipoli, ma altre sono in arrivo. Dal 4 maggio vietato l’uso dei sacchetti neri

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Gallipoli – Sono circa 40 i trasgressori sanzionati a Gallipoli per aver abbandonato i rifiuti senza rispettare le regole. Dai filmati delle telecamere e delle “foto-trappole” dislocate sul territorio urbano, si possono vedere molti cittadini praticare la raccolta “differenziata” a modo loro.

Nel centro storico, nei pressi dell’istituto scolastico di via Antonietta De Pace, ci sono automobilisti che rallentano nei pressi di un cestino (destinato ad accogliere altro tipo di rifiuti) per poi abbandonare tranquillamente il proprio sacchetto per terra. Sempre nei pressi, le immagini immortalano un anziano alle prese con un tentativo di “lancio del sacchetto”, fallito anche per l’ombrello tenuto nell’altra mano, mentre sono in due a disfarsi un enorme sacchetto (intorno alle 2 di notte). Altri sacchetti abbandonati anche sulla riviera Diaz, in pieno giorno. Resta da chiedersi quanti dei soggetti in questione paghino la Tassa sui rifiuti.

Dal 4 maggio banditi i sacchetti neri 

Giuseppe Venneri

I filmati sono, al momento, al vaglio del Comune che dopo le prime 40 sanzioni è pronto a farne partire altre. «Il problema è che alcuni finti furbetti hanno pensato bene di approfittare di questo periodo di emergenza per commettere gravi illeciti: è paradossale  che ciò avvenga, nel momento in cui la città sembra essere distratta da altro. Ma non è così: gli occhi sono sempre vigili e non si intende andare oltre ad alcun atteggiamento scorretto», fa sapere l’assessore all’Ambiente Giuseppe Venneri nel preannunciare controlli più serrati a partire dal 4 maggio quando saranno messi al bando i sacchetti neri, anche al fine di poter valutare la correttezza di quanto viene conferito.

Un numero alto di sanzioni viene anticipato da Cosimo Nazaro, presidente della commissione Ambiente: «Stiamo vagliano i filmati delle telecamere cittadine degli ultimi 13 giorni e non riesco ancora a quantificare il dato. Un danno enorme. Alla fine tireremo le somme e ci sarà un alto numero di sanzioni»