
La parola che ho letto di più in questi giorni, nei tantissimi ricordi che le persone hanno condiviso di te, è senza dubbio “sorriso”. E ho riflettuto su quanto i sorrisi siano preziosi, soprattutto quando sono puliti e sinceri, com’era il tuo. Il sorriso è un ponte verso gli altri, un punto di incontro, un modo per far sentire qualcuno vicino.
Allora oggi, oltre al saluto dell’amico e del sindaco, ti porto il “sorriso” e l’amore della comunità di Racale. Quella comunità che sta dedicando a te e alla tua meravigliosa famiglia i pensieri più belli, un affetto profondo, un riconoscimento meritato. Continua a sorriderci Cristiano. Sostieni Eleonora, i tuoi bambini, Emiliano e Marco, la mamma. Continua ad essere la luce che sei sempre stato.
Antonio Salsetti
Racale