
PARABITA. Giovani e verde pubblico binomio vincente. Le comunità parrocchiali parabitane ed alcune associazioni di volontariato hanno, infatti, avanzato una serie di proposte per collaborare con l’Amministrazione comunale nel recuperare alcuni luoghi trascurati della città. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della festa diocesana dell’Azione cattolica che si terrà a Parabita il 2 giugno.
Nel corso degli incontri svoltisi di recente nel salone parrocchiale di Sant’Antonio e coordinati da Giuseppe Provenzano, vicepresidente del gruppo giovani e adulti di Azione cattolica della diocesi di Nardò-Gallipoli, il gruppo scout Agesci “Parabita 1” ha suggerito l’idea di prendersi cura dello spazio verde che delimita il convento degli Alcaltarini e di recuperare due piccole grotte dei monaci basiliani da tempo in stato di abbandono in zona Sant’Eleuterio. Sempre gli scout hanno segnalato l’assenza di manutenzione per gli alberi piantati per i nati del 1992 in Via Kennedy.
La parrocchia di San Giovanni Battista ha, poi, lanciato la proposta di creare, presso la chiesa dell’Umiltà, una biblioteca cattolica interparrocchiale con la possibilità di impiegare i giovani della città nella gestione. La Matrice ha pensato pure di promuovere una raccolta di alimenti in via di deperimento da mettere a disposizione per i ceti meno abbienti, mentre la parrocchia di Sant’Anna ha valutato l’ipotesi di creare un comitato di genitori per garantire la sicurezza dei bambini soprattutto nei pressi delle scuole.
Non per ultimo, l’associazione “Genitori insieme” ha suggerito di organizzare delle ore di animazione canora per gli anziani ospiti del Centro di solidarietà “Madonna della Coltura” , mentre per il periodo estivo ha pensato di realizzare alcuni laboratori di studio. Un gruppo di lavoro provvederà, poi, a portare queste proposte all’attenzione delle amministrazioni competenti. L’impegno assunto sarà raccontato attraverso una mostra fotografica esposta il prossimo 2 giugno nei locali della Basilica.