Nardò – È risultata positiva all’alcoltest la donna leccese di 45 anni che nella tarda serata di sabato scorso ha perso il controllo della propria auto sulla strada statale Gallipoli-Lecce con a bordo i suoi due bambini di tre e sette anni. L’incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo per la zona industriale di Nardò.
Livello di alcol oltre il doppio del limite consentito
Le analisi disposte dai poliziotti della Stradale hanno permesso di rilevare un valore di alcol nel sangue pari a più del doppio rispetto al consentito. Praticamente distrutta la Toyota Yaris condotta dalla donna, poi ricoverata in prognosi riservata all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Nessuna altro auto è stata coinvolta e ciò fa ritenere che la donna abbia perso il controllo, in un tratto di rettilineo, e sia uscita di strada ribaltandosi almeno tre volte, dopo aver sbattuto contro il guardrail che delimita la carreggiata, finendo in un fossato. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre i tre dalle lamiere. Subito molto gravi sono apparse le condizioni della donna, ricoverata in codice rosso.
Salvi i due bambini
Contusioni e tanta paura per i due bambini che si sono ritrovati da soli dopo il fuoristrada che ha praticamente distrutto l’auto sulla quale stavano viaggiando. Le ferite da loro riportate sono state ritenute guaribili, rispettivamente, in un mese per la bambina di sette anni e in una settimana per il fratellino di appena tre. Viste le condizioni della madre e dell’auto, i due piccoli possono ritenersi dei miracolati.
Denunciata la donna
Alla luce dell’alto livello di alcol registrato nel sangue della donna, pari ad 1,1 grammi per litro di sangue a fronte del limite di 0.50 stabilito dal Codice della strada, la donna è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza con ritiro della patente di guida.